Piccozza d'oro a Simon Gietl e a tre Ragni di Lecco

Nell'ambito del Lecco Mountain Festival, è stato consegnato il prestigioso riconoscimento dedicato alle imprese alpinistiche compiute nel 2019.

Premio stile alpino sezione arrampicata per il sudtirolese Simon Gietl, già vincitore del Grignetta d’Oro 2016, che ha effettuatola traversata invernale in solitaria delle Tre Cime di Lavaredo. Le altre imprese candidate erano  l’ascensione solitaria su "Gotica", al Cornetto di Salarno, realizzata da Leo Gheza; e "Incroyable", la nuova via sul Pilastro Rosso del Brouillard aperta da François Cazzanelli, Matteo Della Bordella e Francesco Ratti.

Per la sezione alpinistica, il Premio stile alpino 2020 è andato ai Ragni di Lecco Matteo Della Bordella, Luca Schiera e Matteo De Zaiacomo per la scalata del Bhagirathi IV, lungo una nuova via aperta sulla parete ovest. Le altre ascese selezionate erano il concatenamento invernale di Cervino Grandes Murailles, compiuto da François Cazzanelli e Francesco Ratti in 4 giorni e 40 ore; e "Il Dado è tratto", nuova linea aperta sull’Aguja Standhart in Patagonia dallo stesso Matteo della Bordella e dai compianti Matteo Bernasconi e Matteo Pasquetto.

In apertura anche un momento dedicato alla lunga storia dei Maglioni Rossi con la presentazione del libro di Serafino Ripamonti "I Ragni di Lecco"; mentre il Festival ha dovuto rinunciare a diverse iniziative a causa della situazione sanitaria, come il Rampega Boulder, la scalata degli edifici della città.