Si è conclusa la spedizione dei due Ragni che, questa volta, hanno trovato le celebri cime della Patagonia ricoperte di neve.

"I nostri sogni di salire le guglie patagoniche quest'anno finiscono sepolti sotto la neve caduta nei giorni scorsi su queste fantastiche montagne" ha scritto Matteo Della Bordella sulle sue pagine social, dopo giorni di attesa e di tentativi di avvicinamento.

I due Maglioni Rossi ci hanno provato anche con le ciaspole per superare salite sempre più innevate, ma alla fine è stato inevitabile abbandonare il progetto che vedeva al centro- ancora una volta - il Cerro Torre, nel cinquantesimo anniversario della prima salita da parte dei Ragni di Lecco. 

Durante la spedizione Matteo Della Bordella e Giacomo Mauri, approfittando di una finestra di tempo buono, hanno ripetuto la via Bizcochuelo su El Mocho, aperta da Gian Carlo Grassi, Roberto Pe e Mauro Rossi; e, nei primissimi ore in Patagonia, hanno salito l'Aguja Standhardt dalla via "Exocet",  aperta da Jim Bridwell  e compagni nel  1988.