La salita al monte San Primo all'alba del 6 gennaio era diventata un evento di grande partecipazione. Proprio per questo nel 2023 non si farà: serve ormai un'organizzazione strutturata e nessuno si è fatto avanti.

Dal 2014 la camminata all’alba verso la vetta del San Primo aveva richiamato, anno dopo anno, sempre più gente. Sino a raggiungere il migliaio di persone nel 2020, prima dello stop a causa del Covid. 

Nel 2023 sono finalmente tornate le condizioni socio-sanitarie per vivere questo genere di eventi, ma gli storici promotori hanno annunciato che non ci sarà alcun evento organizzato. Troppi ormai i partecipanti ed esigue le risorse per gestire la manifestazione. 

«Siamo in cinque e ci dobbiamo sobbarcare interamente l’organizzazione, abbiamo cercato anche una collaborazione ma senza trovarla - ha spiegato Gabriele Negretti al quotidiano La Provincia - Ora ognuno di noi lavora in diverse parti d’Italia e qualcuno persino all’estero, diventa difficile ritagliarsi del tempo per mettere in piedi un evento di questa portata, purtroppo è diventato talmente grande da essere difficile da gestire».

«Per realizzarla serve un’organizzazione più strutturata - ha continuato - se qualcuno si fa avanti siamo disponibili a dare il nostro contributo, peraltro noi cinque probabilmente andremo comunque il 6 gennaio in cima al monte ma senza organizzare nulla su Facebook, Instagram o comunque attraverso i social».