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Il Cerro Torre e i suoi eroi

15 Gennaio 2024 / 20:15
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Scritto da Redazione Orobie
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Il Cerro Torre e i suoi eroi

15 Gennaio 2024/ 20:15
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A Lecco le celebrazioni del cinquantesimo anniversario della salita al Cerro Torre in Patagonia. 

L'omaggio della città e del mondo dell'alpinismo cinquant'anni dopo quel 13 gennaio 1974, quando Casimiro Ferrari, Mario Conti, Daniele Chiappa e Pino Negri raggiunsero la cima della "montagna impossibile".

Per ricordare una conquista che lasciò il segno nella storia dell’alpinismo mondiale, sabato 13 gennaio in sala don Ticozzi è stato proiettata la versione restaurata e aggiornata di "Cerro Torre Dance", il video creato da Daniele Chiappa. Due momenti, entrambi molto partecipati, per rivivere l'intera spedizione che vide protagonisti anche Pierlorenzo Acquistapace, Gigi Alippi, Claudio Corti, Giuseppe Lafranconi, Ernesto Panzeri, Angelino Zoia, il dottor Sandro Liati e Mimmo Lanzetta. La spedizioneeEra stata organizzata dai Ragni di Lecco in occasione dei cento anni della sezione locale del Cai. E alcuni Maglioni Rossi - tra di loro il presidente Luca Schiera - sono riusciti a ripetere l'impresa negli anni scorsi. 

Una montagna splendida e affascinante, quanto difficile; che più di tutte sigilla il legame tra l'alpinismo lecchese e la Patagonia

In occasione della ricorrenza, i Ragni di Lecco hanno pubblicato un podcast della serie "Parole Verticali" dedicata al Cerro Torre, raccontato attraverso le parole di tre dei suoi più celebri salitori: Ermanno Salvaterra, Mario Conti e Matteo Della Bordella.

Il podcast era stato registrato il 24 marzo 2023: "Mai avremmo potuto immaginare quello che sarebbe accaduto di lì a qualche mese"- scrivono i Ragni - Ermanno Salvaterra, da tutti conosciuto come "l'uomo del Torre" è stato uno dei più grandi alpinisti patagonici di tutti i tempi. Sul Cerro Torre ha aperto 3 nuove vie della massima difficoltà impegno. Ha legato in maniera indissolubile il suo nome a questa montagna; le sue parole, le sue gesta i suoi video restano come tremenda fonte di ispirazione per le future generazioni...a testimonianza di un alpinismo forse irripetibile. Il 18 agosto 2023 è caduto sul Campanile Alto di Brenta, un volo di una ventina di metri mentre accompagnava un cliente gli è stato fatale. Mario Conti non è solo il grande alpinista che nel 1974 è salito sulla Cumbre del Torre per la parete Ovest, tracciando una via che resta un capolavoro per difficoltà ed estetica. Ma è soprattutto l'uomo, la bandiera del gruppo Ragni, l'amico di tanti di noi, ai quali ha insegnato e trasmesso il grande amore per la montagna. Una persona umile e rispettosa, che ha sempre preferito i fatti alle parole e per la quale tutti noi nutriamo la massima stima e un enorme affetto. Il 14 novembre 2023 Mario è uscito di casa per la sua solita passeggiata e non ha più fatto rientro. A oggi risulta ancora disperso".

Ascoltiamoli insieme a Matteo Della Bordella, che ha salito il Cerro Torre tre volte, l'ultima delle quali nel 2022, nell'intervista di Fabio Palma.



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