Ecco «Segni», il festival della fotografia

Il festival della fotografia «Segni» in Valcamonica, arrivato alla 8ª edizione, si arricchisce sempre di più. La rassegna si tiene il 20 e 21 di agosto, dal 26 al 28 di agosto e dal 2 al 4 settembre a Capo di Ponte. Il festival è organizzato dall’Agenzia turistico culturale, con la direzione artistica di Graziano Filippini insieme a vari appassionati volontari, in collaborazione con il Comune e il patrocinio della Valle dei Sogni.

Oltre alle 8 giornate di presentazioni e altrettante mostre fotografiche, propone anche tre eventi speciali, uno spazio espositivo autogestito dalle associazioni e vari luoghi dedicati a «Segni Off», mostre fuori catalogo di artisti emergenti. Tra gli autori ci sono Ugo Panella, Francesca Sand, Hermes Mereghetti e Cristian Rota e tra le location la Piave di San Siro e case storiche come Briscioli, Tempini e Malaguzzi. Le esposizioni sono visitabili dalle 18 alle 23 e presentate con eventi dedicati nel corso della rassegna, in presenza dell’autore. In parallelo sono proposti eventi di particolare rilevanza, con ospiti di calibro internazionale: Hermes Mereghetti offre «Oltre il ritratto», Eros Mauroner una riflessione su «La fotografia tra realtà, finzione e rappresentazione» e Ugo Panella fa il punto, dopo un anno, sulla situazione in Afghanistan. Inoltre, il festival prova a diffondersi in tutto il paese con «Segni off», con fotografi emergenti o amatoriali selezionati attraverso un concorso. L’obbiettivo è rendere la rassegna ancora più viva e partecipata, spronando i fotografi a farsi avanti. Le esposizioni si trovano lungo tutto il percorso del festival in modo da far vivere i luoghi di Capo di Ponte attraverso l’arte fotografica. Ma non è finita qui, ci sono anche le voci delle comunità circostanti, in uno spazio autogestito dalle cooperative «Il cardo» di Edolo e «Si può» di Darfo.

Per maggiori info visita il sito del festival.

Redazione