A spasso con Luisa

L'iniziativa, pensata per le persone trapiantate, è alla nona edizione. 

Le camminate sono dedicate a Luisa Savoldelli di Gandino, appassionata di montagna e purtroppo mancata all'età di 51 anni. Le ha ideate Silvio Calvi, già presidente del Cai Bergamo e consigliere nazionale, a sua volta trapiantato. Il progetto è possibile grazie alla collaborazione di realtà legate alla sanità: il Coordinamento prelievo e trapianto di organi e tessuti, la Medicina dello Sport, la Psicologia Clinica e i Centri trapianto di rene, fegato e cuore dell'ospedale Papa Giovanni XXIII. "A spasso con Luisa" fa parte del protocollo di ricerca "Trapianto e adesso sport", promosso dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Trapianti. 

Scopo del progetto e dello studio è capire se la pratica costante di esercizio fisico e allenamento possa essere considerata una terapia, capace di tenere sotto controllo lo sviluppo del grasso corporeo e favorire la ripresa psico-fisica del paziente trapiantato, con effetti positivi sulla sopravvivenza dell’organo.

All’inizio anno sono state avviate le necessarie verifiche preliminari, sia per certificare l’idoneità del paziente allo sforzo, che per poter valutare anche in termini quantitativi l’eventuale beneficio. Il programma è pensato come libero e volontario, grazie alla disponibilità dei medici e copre il periodo da aprile a giugno. Prevede escursioni in giornata con partenza e ritorno da Bergamo, con ritrovo al mattino nel parcheggio del supermercato Conad, a breve distanza dall’ospedale Papa Giovanni XXIII.

 Il calendario, iniziato nelle scorse settimane, prosegue con rifugio Balicco (30 aprile), rifugio Alpe Corte (14 maggio), Baita Cardeto (28 maggio) e rifugio Longo (11 giugno). Per il 24 e 25 giugno è  in programma il weekend conclusivo al rifugio Bertone e Bonatti a Courmayeur con pernottamento. 

Per informazioni è possibile scrivere a [email protected], [email protected]

Redazione