Nel pomeriggio di venerdì 1 settembre, nella ricorrenza della Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, Iseo ospiterà l'incontro "Il Lago, due storie, una cultura".

Le diocesi di Bergamo e di Brescia, nell’anno in cui i capoluoghi sono congiuntamente Capitale italiana della Cultura apriranno le iniziative dedicate alla custodia del creato. con un momento di riflessione e preghiera sul lago d'Iseo, punto di congiunzione tra le due province. Sono stati invitati all’incontro tutti i parroci e i sindaci dei Comuni del Sebino. La delegazione bergamasca partirà alle 15.30 in battello da Sarnico, mentre quella bresciana arriverà a Iseo da Sulzano. Alle 17, dal battello, i vescovi Francesco Beschi e Pierantonio Tremolada condurranno insieme a ministri di altre confessioni cristiane una preghiera ecumenica: i residenti e i villeggianti potranno prendervi parte dal lungolago. Seguiranno i saluti istituzionali, alcuni brani musicali eseguiti dal Corpo bandistico di Sarnico e quindi una visita guidata alla "danza macabra" nella chiesa di San Silvestro.

Nel 1989 era stato l’allora Patriarca di Costantinopoli Dimitrios I ad avanzare la proposta di una celebrazione ecumenica sul tema della custodia del creato nella data del 1° settembre, giorno iniziale del calendario liturgico ortodosso. Nel 2015, a seguito della promulgazione dell’enciclica "Laudato si’", Papa Bergoglio riprese anche per la Chiesa cattolica questa idea: attualmente, per i cristiani di tutto il mondo il 1° settembre segna l’inizio del "Tempo del Creato", con incontri volti a sensibilizzare alla cura degli ambienti naturali, intesi come nostra casa comune.