L'esposizione è organizzata dalla Direzione regionale Musei Lombardia del Ministero della Cultura ed è curata dalla direttrice del museo, Giuseppina Di Gangi. Inaugurata l'8 marzo, sarà visitabile fino al 18 maggio. 

E' una mostra "site specific", cioè modellata sul luogo che la ospita quella di Martina Fontana "La natura della difesa". L’interazione tra le opere e Palazzo Besta di Teglio, si articola su tre stanze: la Sala di Ariosto, la Sala Settecentesca e la Sala delle Metamorfosi. In questi spazi, l’allestimento di alcune sculture sono incentrate su forme di evoluzione e percezione del corpo femminile. I lavori esposti fanno parte della serie "Dispositivi di Protezione Individuale "(2019-2023). Sono busti e armature, frutto di una lenta campionatura dei segni di recisione e accrescimento di tante tipologie di piante; come ferite, rimarginate o cicatrizzate, che raccontano il passaggio del tempo e le esperienze vissute.

Alla mostra si affianca un programma di attività, incontri e laboratori realizzato con la collaborazione di associazioni e imprese del territorio. Orari di apertura: martedì – domenica, 10.15 – 12.45, 14.15 – 16.45