Diga del Gleno. Immagini dal drone
L'1 dicembre è stato ricordato il centenario del disastro del Gleno. Condividiamo con voi l'omaggio del fotografo Mirko Pizzaballa.Ai ruderi della diga ...
Gleno. A partire da quel che resta
Tra gli eventi promossi nel centenario del Disastro del Gleno, il convegno nazionale organizzato dall'Università di Bergamo il 25 novembre.
"A partire da quel che resta. Il disastro del Gleno tra storia e paesaggio, memoria e futuro" è il titolo del convegno che vedrà la partecipazione di esperti e storici. Durante l'incontro, che si terrà nell'Aula Magna dell'Università nel complesso di Sant'Agostino, saranno illustrati i risultati del progetto di ricerca portato avanti negli ultimi due anni e che ha riguardato gli aspetti ingegneristici-strutturali; quelli geografici; le indagini e le vicende processuali. Inoltre, la ricerca contiene un’analisi sociologica dei processi di costruzione della memoria collettiva. I lavori si apriranno alle 9 con il saluto di Sergio Cavalieri, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bergamo e delle autorità presenti. Saranno presentate le relazioni di Marco Pilotti (Università degli Studi di Brescia), Andrea Belleri (Università degli studi di Bergamo) e dello storico Mimmo Franzinelli. E il volume nel quale sono confluiti i risultati della ricerca.
Sono inoltre previsti gli interventi di Paolo Confalonieri, direttore di Orobie; Ernesto Duci, di Scalve Mountain; Diego Finazzi dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Bergamo, Alessandra Boccalari dell'Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Bergamo; Maria Francesca Crea, consigliere del Comune di Darfo Boario Terme e Luca Giarelli della Società storica e antropologica di Valle Camonica. Al termine sarà inaugurato lo spazio espositivo "Valle di Scalve tra storia e paesaggio, memoria e futuro".
